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Piano Offerta Formativa a.s. 2022/23

Il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) rappresenta il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale del Convitto

Descrizione

Il Piano dell’Offerta Formativa rappresenta il “documento fondamentale costitutivo dell’identità   culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche e convittuali ed esplicita la programmazione curricolare,  extracurricolare, educativa ed organizzativa che le singole scuole e i convitti adottano nell’ambito della loro autonomia” (art. 3, D.P.R. n. 275/1999).   E’ la carta d’identità del Convitto, l’elaborazione ed attuazione di una proposta educativa che cerca di rispondere ai diversi bisogni del contesto in cui opera, degli allievi che accoglie, degli utenti a cui si rivolge. Esplicita le modalità con le quali si impegna a raggiungere obiettivi e finalità generali del sistema educativo. Non è solo un documento di carattere pedagogico e culturale, ma si innesta nella realtà di ogni scuola e convitto attraverso una precisa ricognizione delle risorse umane e finanziarie effettivamente disponibili per realizzare quanto programmato.

Il P.O.F. per il convitto è :

  •  una mappa o itinerario delle decisioni relative alle scelte educative e organizzative, quindi è allo stesso tempo un piano previsionale (mappa delle decisioni) e un piano esecutivo nel senso che ciò che è scritto verrà eseguito;
  •  una offerta educativa. Le decisioni e le scelte educative e organizzative sono rese pubbliche (offerte) implicando l’assunzione di responsabilità del convitto ed il diritto-dovere delle famiglie, degli studenti e delle studentesse a conoscere in modo trasparente l’offerta formativa complessiva del convitto. Educativa è un termine in cui si fondono i principi dell’educazione e della formazione;
  •  un impegno, il frutto di una attività di progettazione che rende visibili le scelte assunte dal convitto; è una dichiarazione di azioni concrete che si vogliono realizzare;
  •  un processo, nel senso che la progettazione non si conclude con la definizione del documento, perché l’ultima fase è l’innovazione del Piano. La valutazione della realizzazione di quanto dichiarato, l’esperienza, la lettura della realtà, le progettazione, identificano il P.O.F. come un processo destinato a crescere nel tempo, con l’esperienza e la partecipazione di tutti i soggetti interessati e coinvolti;
  •  una identità, in quanto presuppone una precisa identificazione della specificità dell’istituzione educativa dichiarando che tipo di persona si intende educare, a quali principi ci si ispira, quali atteggiamenti e comportamenti concreti si vogliono mettere in atto.

Il cuore del P.O.F. è l’educazione, intesa come quella strategia consapevole che il convitto mette in gioco per finalizzare tutte le azioni previste. L’autonomia trova il suo senso e il suo campo d’azione nel convitto e all’esterno del convitto, nella relazione quotidiana tra chi educa e chi è educato (educando), nel miglioramento delle condizioni di educazione. E’ nella quotidianità che si misura l’efficacia delle azioni e il buon esito delle scelte; è negli interventi educativi di ogni giorno che acquistano senso la flessibilità, l’organizzazione dei percorsi educativi, i curricoli, le attività, i laboratori, i progetti, le risorse, le valutazioni, ecc.

Questo documento vuole essere uno strumento che racchiude in sé tutti gli atti che il convitto è tenuto a produrre a fini educativi ed organizzativi.

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Contatti

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Ulteriori informazioni

Tel 049 8656811 Email: pdvc030007@istruzione.it

Riferimenti normativi
Il POF (Piano dell’Offerta Formativa) e il PTOF (Piano Triennale dell’Offerta Formativa) sono definiti dalla legge 107/2015